Se impari a separare i fatti dalla finzione, metà del tuo stress sarà risolto. È bello saper gestire il tuo stress. Ma c'è così tanta mescolanza tra verità e falsità che diventa difficile distinguere da dove cominciare. Leggi di seguito perché abbiamo sfatato i 10 migliori miti sullo stress per spianare la tua strada al successo.
Mito n. 1: lo stress fa male al corpo
REALTA’: lo stress è la risposta naturale del tuo corpo quando sente che le cose stanno andando storte. Tutti passano attraverso lo stress, ma la giusta quantità è importante per consentirti di funzionare normalmente in quanto è anche un fattore motivante. Devi preoccuparti se lo stress inizia a interferire con la tua vita, perché troppo, per troppo tempo, può sicuramente farti ammalare.
Mito n. 2: lo stress è una grave condizione di salute mentale
REALTA’: lo stress non è una condizione di salute mentale, piuttosto è la risposta del tuo corpo al pericolo. Ma se rimane senza indirizzo per troppo tempo, può causare pdecisamente condizioni di salute mentale come depressione e ansia, che danneggeranno anche la salute fisica.
Mito n. 3: lo stress non può essere controllato
REALTA’: Sebbene sia del tutto impossibile controllare i fattori scatenanti o le fonti di stress, alcune semplici tecniche possono fare una grande differenza. Fare sport regolarmente, dedicare tempo al divertimento e trascorrere del tempo lontano dalle distrazioni, sono solo alcune tecniche efficaci che possono aiutare a controllare lo stress. Anche nei giorni in cui ti senti più stressato del solito, dedicarti ad attività per alleviare lo stress può aiutare a garantire che le cose non si accumulino.
Mito n. 4: lo stress provoca il cancro
REALTA’: Se stai lottando con lo stress, conosci sicuramente gli effetti negativi di questo. Ma lo stress è un disturbo psicologico e non può generare una malattia da solo. Se ti è stato diagnosticato un cancro, non incolpare te stesso per aver vissuto nello stress. Ci sono ragioni per cui alcuni tipi di principali fattori di stress nella vita, come la morte di un partner, possono contribuire al rischio di una malattia, ma prolungare lo stress aumenta il rischio ma non la provoca. Gli studi indicano che lo stress spinge le persone a intraprendere vari meccanismi di coping come l'abuso di alcol, l'eccesso di cibo o il fumo che sono tutti fattori scatenanti per il cancro. Non dovresti permettere al fattore stress di impedirti di fare cose che ti aiutano a rimanere in buona salute come fare esercizio fisico regolarmente, dormire dalle 7 alle 8 ore al giorno e mangiare porzioni equilibrate di cibo.
Mito n. 5: praticare la cura di se stessi gestirà lo stress
REALTA’: Nel mondo del benessere e della salute, la cura di sé è diventata una cosi’ tanto trendy parola d'ordine. Si consiglia di metterla in pratica facendo una manicure o rilassandosi in un bagno. Non si può negare che queste siano ottime strategie per rilassarsi ma non sono essenzialmente strategie al servizio dell’anima per impedirti di stressarti. La strada migliore per prendersi cura di sé è attenersi ai propri valori. Cosa ti spinge, cosa dà senso alla tua vita, cosa conta di più per te? Ad esempio, fare volontariato potrebbe non essere rilassante come una vacanza al mare, ma darà un significato alla tua vita, il che è un ottimo modo per combattere lo stress.
Mito n. 6: le tecniche di eliminazione dello stress provate e testate funzionano per tutti
REALTA’: Avrai incontrato numerose persone che giurano sui benefici dello yoga o della meditazione per lo stress. Ma li hai ignorati del tutto perché ti fanno sentire più stressato. Le tue intuizioni potrebbero essere corrette. Non esiste un approccio standardizzato per correggere lo stress a causa delle variazioni nello stile di vita e nel temperamento.
Mito n. 7: lo stress causerà ulcere
REALTA’: Potrebbero esserci delle volte in cui hai detto a qualcuno che il loro stress gli avrebbe causato ulcere. Non è così, poiché queste ulcere peptiche sono dovute principalmente a un'infezione batterica, Helicobacter pylori, per la precisione. Allo stesso modo, se prendi i FANS da troppo tempo, può essere un altro possibile motivo per prenderle. Poiché il tuo cervello e lo stomaco sono strettamente intrecciati, è razionale pensare di sentire stress nello stomaco.
Mito n. 8: una volta che lo stress entra in gioco, non è più possibile tornare alla normalità
REALTA’: Se stai affrontando una situazione preoccupante, è normale sentirti stressato, i tuoi muscoli diventano tesi e inizi anche a sudare. Non appena lo noti, ti senti male e questo peggiora le cose. Puoi scegliere di invertire questo effetto valanga. Qui è nelle tue mani pensare a tecniche per neutralizzare gli effetti dello stress. Affronta un compito alla volta, così non ti sentirai sovraccarico di sfida. Gli obiettivi principali sono calmare il corpo e rilassare la mente. Il modo in cui lo affronti e reagisci al fattore stress è ciò che è importante.
Mito n. 9: l'alcol è un grande contraccolpo
REALTA’: Immaginarti con un bicchierino di vodka per combattere lo stress è una percezione ideale. Ti aiuterà sicuramente a respirare facilmente, ma il fattore di stress rimarrà dov'è. Si aggravano i problemi quando si pensa all'alcol come l'unica risorsa per rilassarsi. L'alcol è un depressivo, niente di più. Inoltre, l'alcol non ti farà bene in nessun altro modo. Piuttosto, l'alcol prolungherà i tuoi sentimenti di stress, aggravando ulteriormente la tua situazione.
Mito n. 10: lo stress può essere il tuo miglior motivatore
REALTA’: Molte persone pensano che non farebbero nulla se non spinte dallo stress. Spesso confondono lo stress con la motivazione. La differenza qui è che uno di loro ti rafforza, mentre l'altro ti esaurisce. Pensa solo alla tua capacità di funzionare al tuo potenziale ottimale quando sei in preda al panico. Allo stesso modo, pensa a come potresti esibirti meglio se non ci fosse una scadenza ridicola e autoimposta. Ma è difficile fare un passo indietro dalle solide abitudini che hanno funzionato per te per tutti questi anni. Puoi scegliere di costruire la tua motivazione senza cadere preda dello stress da procrastinazione, ricordando vividamente lo scopo e il valore del tuo compito, così come la pace e la contentezza che ne derivano. Concentrandoti sulla crescita e sui risultati (piuttosto che soffermarti sulla paura del fallimento) puoi aumentare la tua autostima e il tuo successo